I L S I N D A C O
VISTA la comunicazione trasmessa dal gestore unico del SII, GAIA S.p.A., prot. n. 53371 del 27/06/2019;
VISTA la Legge Regionale n. 24 del 5/06/2012;
VISTO il Regolamento del SII approvato dall’AIT nella versione revisionata con Decreto n.18 del 10/05/2017, in vigore dal 11 maggio 2017, ed in particolare le norme riguardanti gli usi impropri ed i prelievi abusivi dell’acqua potabile;
Visto l’art. 50, comma 5, e l’art. 54, comma 2, del T.U.D. Lgs. 267/2000;
VISTI gli artt. 7, 8, 9 e 15 del D.P.G.R. n. 29/R;
VISTO il D.P.G.R. n. 87 del 4 aprile 2012;
O R D I N A
con particolare riferimento al periodo estivo in cui si registrano le maggiori criticità in ordine alle risorse idriche disponibili:
E’ rigorosamente vietato l’uso dell’acqua del pubblico acquedotto per usi impropri e sono vietati i prelievi abusivi, ed in particolare:
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Prelevare acqua dalle fontane pubbliche per usi diversi dall’alimentazione, dai servizi igienici e dagli altri impieghi ordinari domestici e, comunque, applicando alle bocche delle fontane tubi di gomma o d’altro materiale equivalente, allo scopo di convogliare acqua;
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prelevare acqua dalla bocche d’innaffiamento stradale e dei pubblici giardini, nonché di lavaggio delle fognature, se non da persone a ciò autorizzate e per gli usi cui tali prese sono destinate;
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prelevare acqua dagli idranti antincendio installati nelle strade se non per spegnimento di incendi.
I casi di cui sopra costituiscono violazione del Codice Penale e potranno essere denunciati alle Autorità competenti.
Ai sensi degli artt.7, 8, 9 e 15 del D.P.G.R. n. 29/R, inoltre:
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È vietato alimentare con acqua proveniente da pubblico acquedotto gli impianti di irrigazione a servizio di superfici di orti e giardini privati o pubblici;
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È fatto divieto di utilizzare acqua proveniente dal pubblico acquedotto per innaffiare ed irrigare superfici adibite ad attività sportive, sia pubbliche che private;
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È vietato l’utilizzo della risorsa idrica proveniente da pubblico acquedotto per l’alimentazione di impianti di climatizzazione, e in genere di qualsiasi altro tipo di impianto, se tale risorsa viene utilizzata come elemento scambiatore di calore in ciclo aperto, fatti salvi i casi in cui sia effettuato il riuso;
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È vietato l’uso dell’acqua proveniente da pubblico acquedotto per il riempimento delle piscine private, fatte salve quelle di proprietà pubblica o privata destinate ad un’Utenza pubblica, quali piscine pubbliche o ad uso collettivo inserite in strutture adibite ad attività turistico-alberghiere o agrituristiche o ricettive;
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È fatto comunque obbligo di concordare modalità e tempi di riempimento con il soggetto Gestore del Servizio Idrico Integrato;
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È vietato l’uso dell’acqua proveniente da pubblico acquedotto per il lavaggio di automezzi;
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È vietato l’utilizzo dell’acqua proveniente da pubblico acquedotto per le operazioni di pulizia e lavaggio delle fosse biologiche;
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È assolutamente vietata a chiunque la manovra delle saracinesche installate sulla rete degli acquedotti e sulle fontane pubbliche o presso pubblici lavatoi o abbeveratoi;
C O M U N I C A
Si informa infine che il vigente Regolamento del SII prevede che in caso di inosservanza delle suddette disposizioni, GAIA S.p.A. provveda ad addebitare € 250,00, nel caso di accertati usi impropri, € 500,00, nel caso di accertati prelievi abusivi, € 350,00, nel caso di accertata manomissione degli impianto del gestore, fino alla disattivazione dell’erogazione, senza obbligo di preavviso alcuno.
I N V I T A
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Tutti i cittadini ad utilizzare con la massima parsimonia l’acqua potabile, anche per esigenze domestiche;
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La Società GAIA S.p.A. ed il Comando di Polizia Municipale a vigilare ed a provvedere nei confronti degli inadempienti, comunicandone, nel caso del Comando di Polizia Municipale, i nominativi alla Società GAIA S.p.A. che provvederà agli adempimenti conseguenti.
E’ FATTO OBBLIGO a chiunque spetti di osservarla e farla osservare.