Sabato 3 ottobre verrà presentato il libro “In quel tempo bastava molto meno. Leila Farnocchia Camaiore – Nozzano agosto 1944” della scrittrice Simonetta Simonetti: appuntamento alle ore 16.30 presso la sala dell’Arazzo al piano 1° del Museo di Arte Sacra, in piazza Diaz a Camaiore. L’evento è organizzato dal Comune di Camaiore e promosso dalla Commissione Pari Opportunità.
“In quel tempo bastava molto meno. Leila Farnocchia Camaiore – Nozzano agosto 1944”, racconta la storia di una giovane donna di Viareggio, sfollata a Pontemazzori (Camaiore) e vittima della sanguinosa rappresaglia delle SS, che incalzate dalle truppe alleate, si stavano ritirando dalla Toscana settentrionale seminando strage di civili.
Il libro di Simonetta Simonetti, della Società Italiana delle Storiche, tratta la vicenda di Leila, prelevata con la forza a Camaiore dalle SS il 22 agosto 1944 e condotta, insieme ad altri sventurati, nella ex scuola di Nozzano, adibita a carcere divisionale, con l’accusa di essere una simpatizzante delle forze partigiane. Qui dopo due giorni di brutali interrogatori e torture, Leila fu fucilata.
I fatti sono raccontati attraverso gli atti del processo tenutosi nel 1946, a carico di due prostitute, accusate di collaborazionismo con i Tedeschi e riporta le testimonianze sia di chi era presente al momento del sequestro di Leila, sia di prigionieri detenuti in quei giorni a Nozzano, che assisterono in prima persona al calvario della sventurata.
L’ingresso è libero fino al riempimento della sala. I partecipanti sono pregati di di portare la mascherina anticontagio Covid-19.