Data : 02/06/2014
L'importanza del gioco di squadra:
quando le persone fanno la differenza
Sono trascorsi due anni dal giorno in cui la Nuova Stagione ha avuto inizio. Due anni utilizzati principalmente per riorganizzare la macchina comunale e programmare gli interventi più importanti sul territorio, perché prima di percorrere un lungo cammino bisogna disegnare la mappa ed equipaggiarsi adeguatamente. Un po' come fare una grande opera pubblica, con differenza che qui non si parla di materia ma di energia, regole, risorse che ci servono a consolidare la costruzione futura della terra che vogliamo e che ci chiedono i cittadini.
Attraverso i primi progetti partecipativi, abbiamo cominciato a coinvolgere i cittadini nelle decisioni più significative, e sono partiti progettazioni e lavori fondamentali: dalla messa in sicurezza delle aree franose al rifacimento del manto stradale in molte delle nostre vie, dalle nuove rotatorie al "restyling" dei parchi pubblici, dal recupero di Palazzo Littorio all'estensione della raccolta differenziata, dall'implementazione dei servizi scolastici all'introduzione dei buoni-lavoro...
Alla base dell'immenso impegno che comporta amministrare una città con buon senso e ponendo al primo posto l'interesse della comunità, c'è però una componente fondamentale: il lavoro di squadra. Senza di esso, senza le persone, il loro tempo e i loro talenti, sarei perso. Io come chiunque al posto mio (e chi lo nega, mente). Viviamo in un'epoca dove le paure sociali e le incertezze sul futuro sono in aumento, dove i rapporti umani vengono messi a dura prova dalla frenesia quotidiana... ed ecco che in quei momenti, avere qualcuno che ci ascolta e ci dà una mano, fa una differenza enorme.
Uso quindi questo spazio per ringraziare tutte le mie squadre (perché ne ho svariate, per fortuna: da quella amministrativa a quella politica, dalla famiglia agli amici) per essere un sostegno e un punto fermo per me, consentendomi così di avere l'energia giusta per essere, a mia volta, un supporto e un punto di riferimento su cui il mio Comune può e potrà contare.
Il Sindaco
Alessandro Del Dotto