La III° Commissione Consiliare Permanente
Pianificazione territoriale

Verbale seduta del 26/07/2017

Oggi Lunedì 26 luglio alle ore 15,00  in Camaiore nel Palazzo Comunale sito in Piazza S. Bernardino si sono trovati, i componenti della 3° Commissione Consiliare Permanente, così come stabilito con nota del  24/07/2017, trasmessa via mail, ai componenti la 3°C.C.P.
Viene discusso il seguente ordine del giorno :

1. Variante al Piano Strutturale e al Regolamento Urbanistico ai sensi degli artt. 19 e 31 della L.R. 65/2014 per l’individuazione di una grande struttura di vendita in loc. Lido di Camaiore, del Rapporto Ambientale e sintesi non tecnica per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ai sensi dell’art. 24 della L.R. 10/2010 e contestuale Piano Attuativo del Comune di Camaiore . Esame osservazioni
2. Varie ed eventuali

MEMBRI 3° C.C.P. PRESENTI
Sig.ra Federica Maineri
Sig. Menchetti Iacopo
Sig.ra Michela Rugani
Sig. Mario Andreini
Sig. Alberto Iacomini
E’ stato raggiunto il numero legale per la validità della seduta, essendo presenti n.5 componenti  su un totale di 5;

Presenti alla Commissione :
Assessore Simone Leo.
Erra Riccardo Capo gruppo Forza Italia.
Comandante dei vigili Claudio Barsuglia
Cittadini del Comitato di via Ferrarin.

Segretario verbalizzante sig.ra Antonella Venturini,  

Il presidente apre i lavori della commissione specificando che la commissione si esprimerà sul  parere delll’ufficio e dà la parola all’assessore all’Urbanistica Simone Leo.
La variante che oggi andremo ad esaminare è stata adottata dalla precedente amministrazione,  ha effettuato tutto l’iter di legge è stata pubblicata sul BURT e alla scadenza del periodo di pubblicazione sono pervenute numero 2 osservazioni di cittadini e 1 contributo dal parte della Regione Toscana.
Osservazione n. 2
Presentata dal Sig. Carlo Ricci  legale rappresentante dell’ Associazione Resilienti 3.0 per una politica partecipata. (viene spiegata l’osservazione che di seguito riportiamo)
 
L’osservazione nella premessa riconosce l’importanza dell’iniziativa privata intrapresa sia in termini di riqualificazione urbanistica dell’area sia in termini di prospettive occupazionali. Pur l’iniziativa, pur meritando ampio rispetto deve essere valutata per l’impatto  che essa avrà sulla viabilità anche fuori dalla zona oggetto dell’intervento. L’osservazione non vuole ostacolare il progetto ma intende portare un contributo per renderlo più funzionale e più sostenibile per il territorio e la comunità e sosno indirizzate verso tre direttirci principali:
traffico: viene criticato lo studio del traffico effettuato per la scelta del periodo, l’orario e la localizzazione prescelta richiamando il parere espresso dalla Provincia di Lucca per la conferenza di copianificazione. Considerano necessaria la riprogettazione della rotonda del Secco valutando anche il suo spostamento considerata incapace di assorbire il traffico attuale e futuro unitamente allo spazio pubblico circostante.
ambiente: rileva la carenza di valutazioni in merito alla qualità dell’aria sulla Via Aurelia allo stato attuale e per il presunto aumento dei livelli di inquinamento conseguenti all’insediamento della struttura e chiedono che il comune si attivi con ARPAT per l’installazione nella zona di una centralina di rilevazione del particolato
urbanistica: rilevano la carenza nel progetto di collegamenti infrastutturali che potrebbero rafforzare entrambi i poli commerciali e chiedono una riflessione sull’indotto del traffico veicolare che la rotatoria dovrà sostenere.
progetto: chiedono un collegamento ciclopedonale di prolungamento dell’asse Via del Secco costeggiando la rotatoria con recupero dei parcheggi sulla copertura piana dell'edificio  o in altre aree nella zona circostante, un maggiore studio paesaggistico per migliorare il rapporto tra il nuovo fabbricato e il tessuto edilizio circostante e riqualificare  l’area operando anche una ricucitura del contesto circostante edificato senza un disegno complessivo della zona. Chiedono che la larghezza dei marciapiedi sia almenno di ml.1,50 per consentire il passaggio di una sedia a ruote
Ritenendo poco dettagliate nelle Norme tecniche di attuazione del Piano Attuativo la descrizione delle opere di urbanizzazione nella loro descrizione più approfondita.

L’ufficio ha parzialmente accolto l’osservazione,  proponendo di inserire nelle relative NTA del Piano Attuativo una specifica che la larghezza del marciapiede pubblico dovrà essere di ml 1,50 e verrà inserita una descrizione più approfondita delle opere di urbanizzazione.


Contributo Regione Toscana
la Regione si era già espressa in sede di Coopianificazione il 05/08/2016 esprimendo parere favorevole , con questo contributo chiede un ulteriore approfondimento sulla viabilita, sul trasposto pubblico e sulla pista ciclabile  (viene spiegato il contributo che di seguito riportiamo).

Il contributo della Regione Toscana è composto dal contributo del:
settore Urbanistica e politiche abitative il quale evidenzia l’opportunità di migliorare ulteriormente la criticità legata alla presenza di una infrastruttura viaria quale la Via Aurelia e l’inserimento paesaggistico. Relativamente al superamento delle criticità dovute dalla Via Aurelia, la realizzazione del percorso protetto ciclopedonale è l’intervento maggiormente migliorativo relativamente la situazione attuale e condizionante per la realizzazione dell’intervento. Chiedono quindi che la pista ciclopedonale sia realizzata interamente e senza soluzioni di continuità almento nel tratto compreso tra la rotatoriatra la rotatoria Via Aurelia-Via Kennedy e la rotatoria tra Via Aurelia e Via del Secco e successivamente nell’intero tratto della Via Aurelia. Relativamente all’inserimento paesaggistico viene suggerito di ricostituire per quanto consentito dal Codice della Strada la creazione di un filare di alberi di alto fusto (platani) parallelamente alla Via Aurelia e alla pista ciclopedonale per ricostituire la memoria storica dell’immagine percettiva della ex strada statale che attraversava l’intera costa toscana.
settore programmazione e viabilità il quale indica che lo studio viabilistico effettuato evidenzia situazioni di lieve criticità legate alla funzionalità della rotatoria tra la Via Aurelia e la Via Kennedy e la rotatoria  tra la Via Aurelia e la Via del Secco. Tale criticità possono essere mitigate riducendo il numero dei veicoli in transito ed in particolare potenziando il servizio pubblico locale e incrementando l’utilizzo delle piste ciclabili.
Richiamano la necessità che il comune valuti e metta in atto le soluzioni indicate nello studio effettuato e di verificare il rispetto delle distanze per immissione sulla SS Aurelia, tenuto  conto della possibile presenza di veicoli in sosta sul lato dx corsia in direzione sud.

L’ufficio ha accolto il contributo della Regione Toscana, specificando che L’Amministrazione Comunale porrà attenzione alla promozione nell’utilizzo dei mezzi pubblici e all’incremento della realizzazione dei percorsi alternativi come le piste ciclabili che a seguito,  di specifici contributi statali , ha intrapreso da tempo in collaborazione con l’ANAS azioni per la riqualificazione del tratto urbano della Via Aurelia, prevedendo la realizzazione di piste ciclabili lungo tutto il tratto.
Contestualmente al rilascio del permesso di costruire saranno attivate tutte le necessarie misure di sicurezza compreso la verifica del rispetto delle distanze per l’immissione sull’Aurelia.
La richiesta di creazione di un filare di alberi di alto fusto (platani) parallelamente alla Via Aurelia e alla pista ciclopedonale per ricostituire la memoria storica dell’immagine percettiva della ex strada statale, sarà valutata in sede di Conferenza Paesaggistica unitamente alla competente Soprintendenza.

Passiamo ad esaminare l’osservazione n. 1 (Sig.a Simonetta Peruzzi  legale rappresentante del Comitato Via Ferrarin) più complessa in quanto è un osservazione modificativa .
L’osservazione si focalizza su n. 8 punti , ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6 l’osservazione ricostruisce i contenuti della Variante.
Al punto 7 viene richiamata la disciplina della Conferenza di Copianificazione ritenendo gli studi effettuati carenti riguardo ai disposti del PIT, dell’impatto dell’intervento sul tessuto urbano, sulla capacità di assorbimento da parte della viabilità esistente a livello comunale e sovracomunale, del carico di utenze potenziali connesse alla nuova attività commerciale e sulle conseguenze attese riguardo la permanenza degli esercizi commerciali di prossimità.
Viene richiamato il parere della Provincia di Lucca per la conferenza sulla necessità di valutazione dell’oppurtunità di realizzare un nuovo insediamento di tale rilevanza ai fini dell’incremento del carico urbanistico in una zona particolarmente critica e dell’impatto derivante dall’attivazione del nuovo centro commerciale sul contesto insediativo e di una attenta analisi della fragilità dell’ambiente urbano in cui l’intervento si inserisce
Al punto 8 rileva l’impatto dell’intervento sulla viabilità esistente e che il sistema degli ingressi-uscite sulle strade secondarie in progetto che non evita il congestionamento sulla via Aurelia, anche per il  traffico dei mezzi di rifornimento con appesantimento del traffico sulla viabilità maggiore che sulle vie secondarie caratterizzate dalle ridotte dimensione delle carreggiate stradali inidonee per un traffico più intenso e a doppia circolazione e per le manovre dei mezzi pesanti. Inoltre su Via Ferrarin è ubicata la scuola materna comunale con conseguenti rischi di aumento degli incidenti anche per il parcheggio di numerose autovetture lungo la strada.
Il Piano Attuativo è ritenuto anche in contrasto con le norme del Piano Territoriale di Coordinamento e con l’ obiettivo della riorganizzazione e il riordino funzionale della Via Aurelia come itinerario di connessione del sistema insediativo e l’evitare la tendenza allo sviluppo di conurbazioni insediative lungo le arterie stradali e il conseguente declassamento delle arterie stradali interessate”.
Viene ribadito che la Provincia di Lucca ha evidenziato la criticità dello studio viabilistico effettuato ed in particolare il perido primaverile di effettuazione dei rilievi non estivo.
Tali problematiche sono emerse anche nel procedimento di Valutazione Ambientale strategica (VAS).
Al punto 9 Viene ritenuto che l’Amministrazione Comunale non abbia agito per far valere i diritti della collettività sulla porzione della via De Pinedo aderendo alle richieste della proprietà attraverso approvazione di Delibera di Consiglio Comunale di modifica del tracciato della viabilità, propedeutica all’adozione del Piano Attuativo. La localizzazione dell’edificio nel progetto complica l’accesso e la circolazione dei mezzi di rifornimento dovendo compiere due curve a gomito ed un percorso tortuoso all’interno dell’area per raggiungere l’uscita su Via De Pinedo.
Al punto 10 vengono proposteindica la possibilità di due soluzioni alternative che senza modifiche su superfici e volumi edificabili rendono più agevole l’accesso al Centro Commerciale librando la Via Ferrarin dal traffico veicolare pesante:
- ipotesi 1) con superfici e volumi edificabili costanti ma al fine di consentire migliori condizioni di movimento e l’eliminazione del traffico pesante dalla Via Ferrarin, accesso dei mezzi di rifornimento dalla Via Aurelia con uscita dalla Via De Pinedo mentre il l’ingresso e l’uscita della clientela sono localizzati sulla Via del Secco.
- ipotesi 2) prevede un leggero spostamento dell’edificio verso Nord, superfici e volumi edificabili costanti ma con una diversa distribuzione sui due piani, accesso dei mezzi di rifornimento dalla Via Aurelia con uscita dalla Via De Pinedo e dei veicoli con entrate uscite invariate rispetto alla prima soluzione con movimento dei mezzi di rifornimento rettilineo ed evitando l’utilizzo della Via Ferrarin dove è ubicata la scuola materna.
Ad eccezione dell’inserimento di barriere verdi al bordo del parcheggio lato Via Ferrarin ai confini dell’area oggetto dell’intervento,
L’ufficio ha parzialmente accolto l’osservazione ritenendo di integrare gli elaborati progettuali del Piano Attuativo con :
- inserimento di barriere verdi al bordo del parcheggio lato Via Ferrarin ai confini dell’area oggetto dell’intervento
-la previsione di apposita sbarra di accesso all’ ingresso sulla Via Ferrarin per limitare a particolari orari della giornata il suo utilizzo e di regolamentare temporalmente il rifornimento della struttura ad orari in cui l’asilo non è sicuramente in funzione
Si ritiene di aggiungere all’art___ dello schema di  convernzione il seguente testo:
Il transito per il carico e lo scarico della nuova Grande Struttura di Vendità su via Ferrarin e via De Pinedo è consentito solo dalle ore 5:30 alle ore 7:30 escluso il Sabato e la Domenica ed i giorni festivi.
La discussione della commissione si focalizza sul punto che riguarda l’accesso sulla via Ferrarin.

L’assessore ribadisce alla commissione che la soluzione viaria di accesso al centro commerciale dei mezzi dei clienti e dei mezzi di carico e scarico sia in uscita che in entrata ,che oggi viene visionata,  è quella che crea meno problemi alla viabilità esitente (via Aurelia e via del Secco) e per quanto concerne l’ingresso dei mezzi di carico e scarico propone alla commissione, sentito anche il comandante dei vigili urbani Claudio Barsuglia presente,  anche un ulteriore deterrente posizionando una telecamera OCR, la quale verificherà il rispetto degli orari di ingresso e se non verrà rispettato sarà considerato un grave inadempimento contrattuale.     

Il presidente dà il via al dibattito concedendo la parola ai commissari che vogliono intervenire;
Mario Andreini per quanto riguarda il contributo della R.T. , creazione di un filare di alberi di alto fusto (platani) lungo la via Aurelia , questa richiesta va contro quello che fu stabilito da una Mozione Regionale del 26 gennaio 2016 che obbligava l’utilizzo, nelle nuove piantumazioni , di  Piante Mellifere.   
Poi per quanto concerne l’osservazione n. 3 (comitato di via Ferrarin) , ritiene che essendo oggi la prima seduta della commissione e non essendo a conoscenza della pratica, priva di espremere un parere vuole capire come stanno veramente le cose e andrà a verificare di persona la via Ferrarin e chiede alla commissione di poterla valutare in altra seduta già fissata per il 27 luglio , in caso contrario esprimerà parere contrario, e dopo il suo eventuale sopralluogo valutera in Consiglio Comunale.
Iacomini Alberto  risulta in accordo con il consigliere Mario Andreini e andrà anche lui sul posto per verificare di persona la situazione e chiede di poter esprimere parere nella seduta del 27 luglio  , anche perché le valutazioni sulla viabilità  sono stata fatte da tecnici esterni e non ci si può fidare dei lavori fatti da altri ,questo per non dare un parere negativo a priore  e ribadisce la necessità di effettuare  un sopralluogo anche se riconosce che poteva essere fatto anche prima visto che la documentazione gli era stata fornita due giorni prima della commissione.
Michela Rugani  risponde al consigliere Alberto Iacomini ribadendo la piena fiducia nel lavoro svolto dagli uffici nel verificare quanto detto dai tecnici privati e la pratica la vota nella seduta odierna in quanto nella seduta del 27 luglio , per problemi di lavoro, non può essere presente.
Menchetti Iacopo risulta in accordo con la Consigliera Michela Rugani e ribadisce che la pratica è stata inviata ai consiglieri in tempo utile per essere valutata e non ritiene fattibile un suo rinvio perché i consiglieri Andreini e Iacomini richiedono nella seduta di oggi un sopralluogo perché non conoscono le problematiche.
La commisisone ha tutti gli elementi per poter eprimere un parere , visto che sono già state fatte dalla commisisone precedente  tutte le verifiche e si è cercato di andare incontro ai cittadini affrontando  tutte le problematiche e tutti i disagi che questo progetto comporterà.

Prende la parola L’assessore Simone Leo.
Tutti i problemi prospettati dal comitato furono stati già valutati dalla precedente commissione, fu fatta anche una commissione con audizione dove erano presenti i cittadini facente parte del comitato di via Ferrarin e del comitato del secco e fù anche indetta una riunione con il garante di zona presso la Misericordia del Lido e ridiscussa poi  in sede di adozione in Consiglio Comunale, cercando sempre di andare incontro alle problematiche dei cittadini .

Per concludere il presidente Federica Maineri riprende in sintesi ciò che è emerso nella seduta della commissione e propone in accordo con l’ufficio le seguenti modifiche:

- Contributo della Regione Toscana si raccomanda che al momento del rilascio del titolo abilitativo sia prevista la piantumazione , oltre che di alberi di alto fusto, anche essenze miellifere, sia lungo la via Aurelia e/o all’interno degli spazi adibiti a parcheggio.
Così come stabilito ,dalle linee di indirizzo della Regione Toscana, con mozione n. 193 del 26 gennaio 2016 approvata dal Consiglio Regionale.
-

- Osservazione n. 1 (Sig.ra Simonetta Peruzzi  legale rappresentante del Comitato Via Ferrarin)
viene proposto che nella convezione sia inserita :
Oltre quello già stabilito sull’orario di accesso 5.30/7.30 anche la seguente dicitura:
Per garantire il rispetto di tale impegno dal gestore della struttura commerciale dovrà essere installata all’ingresso della Via Ferrarin una telecamera del tipo OGR. La violazione reitarata di tali obblighi sarà considerata grave inadempimento con adozione di tutte le iniziative sanzionatorie ivi compresa la rescissione della convenzione.

Il presidente ribadisce anche che questa è stata la prima pratica messa in discussione dalla commissione e se sarà necessario effettuare dei sopralluoghi verrano decisi prima.

Si mette in votazione le osservazioni con le modifiche richieste:
Osservazione n. 1 (Sig.a Simonetta Peruzzi  legale rappresentante del Comitato Via Ferrarin)
Favorevoli
Sig.ra Federica Maineri
Sig. Menchetti Iacopo
Sig.ra Michela Rugani
Contrari
Sig. Mario Andreini
Sig. Alberto Iacomini
PARERE FAVOREVOLE A MAGGIORANZA
Osservazione n. 2 (Sig. Carlo Ricci  legale rappresentante dell’ Associazione Resilienti 3.0 per una politica partecipata)
Favorevoli
Sig.ra Federica Maineri
Sig. Menchetti Iacopo
Sig.ra Michela Rugani
Sig. Mario Andreini
Sig. Alberto Iacomini
PARERE FAVOREVOLE ALL’UNANIMITA’
Contributo Regione Toscana
 Favorevoli
Sig.ra Federica Maineri
Sig. Menchetti Iacopo
Sig.ra Michela Rugani
Sig. Mario Andreini
Sig. Alberto Iacomini
PARERE FAVOREVOLE ALL’UNANIMITA’

La commissone chiude i lavori alle ore 16.30

 

Il Presidente della III° C.C.P.                      Sig.ra Federica Maineri_________________

La Segretaria della III° C.C.P.                  Sig,ra Antonella Venturini ____________

Camaiore 26/07/2017

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