Totale riasfaltatura, nuovi parcheggi e realizzazione della rete di fognatura bianca: parte a fine settembre la riqualificazione di Via Brasile a Lido di Camaiore. L’Amministrazione Comunale annuncia importanti lavori su una viabilità secondaria ma molto utilizzata, sia dai residenti che dai mezzi di trasporto delle merci, data la vicinanza del Mercato Ortofrutticolo.
La strada, che adesso presenta un manto stradale usurato e con avvallamenti, totale assenza di caditoie e di relativa fognatura bianca per acque piovane (causa di allagamenti durante le piogge intense), sarà interamente riqualificata in più lotti di lavoro funzionali.
A fine intervento, la strada sarà dotata di nuova segnaletica orizzontale che permetterà di delimitare la corsia stradale a 3 metri (con l’obiettivo di ridurre l’attuale elevata velocità di percorrenza dei veicoli). In più, saranno creati, lato mare, stalli adibiti a parcheggio (ove la sede stradale lo consentirà) per delineare le aree di sosta, attualmente non regolamentata. Infine, lato monti, data l’assenza di spazi minimi per un marciapiede, verrà realizzato un percorso pedonale esterno alla carreggiata permettendo di percorrere la strada in sicurezza anche ai pedoni.
I lavori, in partenza a fine settembre, corrispondono al primo lotto di lavori e interesseranno il tratto tra l'incrocio con via Italica e quello con via Brunelleschi (circa 220 metri). L’investimento complessivo per questo primo lotto ammonta a 200mila euro.
“Partiamo con questa riqualificazione necessaria e fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici Graziano Dalle Luche -. Oltre ad essere una viabilità molto utilizzata e quindi oggetto di attenzione da parte del Comune, via Brasile ricopre un ruolo centrale anche nel sistema commerciale legato al nostro Mercato Ortofrutticolo: i lavori, quindi, risultano fondamentali e strategici anche in ottica dei prossimi lavori di rigenerazione del polo, finanziati con il bando PNRR da 6 milioni di euro vinto in inverno”.
È finalmente consultabile sul Sito del Comune l’opuscolo informativo realizzato dell'Osservatorio Rifiuti Zero Camaiore che raccoglie in maniera sintetica tutte le informazioni più importanti sulla raccolta differenziata.
Oltre a riepilogare le regole generali per una corretta raccolta differenziata, l’opuscolo riassume tutti i servizi attivi per il ritiro dei rifiuti, fruibili da tutta la Città: dai giorni e orari di apertura dei centri di raccolta alle modalità del servizio di ritiro domiciliare degli ingombranti e dell’olio esausto, passando dal funzionamento delle isole ecologiche e del servizio Ecomobile a Lido di Camaiore.
Riguardo i servizi attivi, oltre all’opuscolo, l’Osservatorio ha creato un poster che verrà affisso nei luoghi di principale aggregazione, come il Centro Storico e la Passeggiata di Lido, in modo da raggiungere più persone possibile con questa precisa ed utile campagna informativa.
Il progetto sarà a disposizione di tutti i cittadini e si potrà trovare sul sito del Comune di Camaiore e sulle costituende pagine social dell’Osservatorio, che saranno, d’ora in avanti, un importante canale di comunicazione e sensibilizzazione sul tema rifiuti.
Per scaricare l'opuscolo: https://bit.ly/OpuscoloRifiutiCamaiore
L'Amministrazione Comunale di Camaiore da tempo lavora sul tema della qualità dell’aria sul territorio, con regolamentazioni ad hoc per evitare l’innalzamento dell’inquinamento atmosferico (come, ad esempio, le nuove norme in vigore da pochi mesi sul tema degli abbruciamenti). Adesso uno step in più, per monitorare costantemente lo stato dell’aria. Sono infatti di recente installazione ed attivazione ben quattro innovativi sensori di particolato (PM2.5 e PM10), complementari alle stazioni di riferimento ARPAT, che, ad oggi, non coprono direttamente l’area del comune (la stazione più vicina si trova a Viareggio, a circa 11 km di distanza).
In particolare, le zone monitorate dalle centraline Wiseair direttamente sul territorio di Camaiore sono in via Fondi e via Cafaggio nel Capoluogo, Piazza Abba a Lido e Piazza Fazzi a Capezzano Pianore. Questi sensori, posizionati strategicamente sul territorio, inviano dati riguardanti le concentrazioni di particolato nell’aria di Camaiore e sono perciò funzionali ad avere dati dettagliati e aggiornati in tempo reale sulla situazione delle varie aree monitorate.
Questi dati sono restituiti all’Amministrazione tramite una dashboard dedicata, dalla quale scaricare analisi, grafici e report. Allo stesso tempo, ogni cittadino ha accesso ai dati in tempo reale scaricando l’app gratuita “ido – Wiseair”.
“Un installazione che abbiamo voluto con forza perché la qualità dell’aria sul nostro territorio rappresenta un tema che ci vede da sempre impegnati – commenta l’Assessore all’Ambiente Sara Pescaglini -. Si tratta di un investimento necessario, che corrisponde ad uno strumento innovativo che permette ai cittadini, in piena trasparenza, di monitorare costantemente i dati ed essere informati, partecipi e consci sulle ricadute che alcune pratiche possono avere sulla salute comune. Questo servizio ci consentirà di calibrare meglio e in maniera sempre più concreta le future scelte amministrative in questo ambito”.
In entrambi i casi il dato viene riportato in tempo reale tramite il WiseIndex, un indice qualitativo espresso su una scala da 0 a 100 che identifica tre fasce di valutazione per il PM2.5: fascia verde, gialla e rossa. Seguendo questa logica semaforica ogni cittadino ha la possibilità di una migliore comprensione dei fenomeni di inquinamento atmosferico per considerare anche l’andamento della qualità dell’aria nelle proprie decisioni quotidiane.
In linea con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e renderla autonoma sia nell’informarsi sulla qualità dell’aria che nell’impegnarsi per tutelarla, l’app Wiseair permette inoltre di inviare segnalazioni riguardo odori molesti in città. Queste segnalazioni vengono elaborate da Wiseair per presentate all’amministrazione e ai cittadini un quadro completo della qualità dell’aria in Città, così da comprendere meglio i fenomeni di inquinamento atmosferico sul territorio tramite analisi ad-hoc.
Tutte le funzionalità e il metodo di utilizzo dell’app dedicata sono illustrate in un video informativo disponibile sulle pagine social e i canali informativi del Comune.
Ancora PNRR a Camaiore: arrivano ben 3 milioni e 200 mila euro per tre fondamentali interventi strategici nelle zone collinari. L’Amministrazione Comunale continua a lavorare sui bandi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e si aggiudica altri tre bandi, che andranno a finanziare interventi sul territorio collinare, in particolare nelle frazioni di Casoli, Nocchi e Gombitelli.
La prima opera riguarda Casoli e la strada che porta al cimitero del paese. Il tratto viario (circa 300 metri) è ad oggi completamente interdetto al traffico data la pericolosità idrogeologica del terreno, che ha causato il cedimento del versante e delle strutture di sostegno della strada stessa, rendendola pericolosa e quindi praticamente inagibile. Con questo finanziamento da ben 2 milioni di euro, si mette definitivamente in sicurezza la strada, con opere sia di ingegneria strutturale (saranno installati micropali per la stabilità della strada) che naturalistica, permettendo così alla comunità di tornare a fruire, dopo tanti anni, di questo tratto che conduce al camposanto. Inoltre, i fondi permetteranno di intervenire sul cimitero stesso, che, anch’esso, ad oggi presenta gravi criticità statiche: sarà rimesso in sicurezza con le stesse modalità della strada e riconsegnarlo al borgo totalmente fruibile e visitabile.
Altri 950 mila euro di fondi PNRR saranno destinati alla regimazione delle acque di via Verzentoli. Un problema lungo e annoso: con l’urbanizzazione della collina, quello che prima era una canale è divenuto una strada vera e propria, portandosi dietro tutte le problematiche idrauliche causate dalle piogge abbondanti. Il Comune vi è già intervenuto: una prima volta nel 2014 e poi nel 2016, per una messa in sicurezza preliminare a seguito di una somma urgenza, mentre una seconda volta con un progetto complessivo suddiviso in tre lotti per la messa in sicurezza definitiva, partito nei primi mesi del 2023 e la cui prima tranche è ora in fase conclusiva (creazione di un nuovo canale a cielo aperto bordo strada). I fondi ministeriali appena intercettati vanno a finanziare gli altri due lotti, con la prosecuzione del canale (una parte sotto strada e una bordo strada a cielo aperto), che finalmente arriverà a convogliare le acque fino al torrente Lucese, e lo spostamento e successivo allargamento di una parte di sede stradale. L’intervento è anche fondamentale per annullare il rischio di frana su via Sandro Pertini, l’unica strada che porta a Nocchi a Torcigliano e che quindi, in caso di cedimento, ne pregiudicherebbe in maniera drammatica l’accesso.
Infine, 250 mila euro sono destinati alla messa in sicurezza di via dei Norcini a Gombitelli, oggetto per circa 25 metri di una frana a ridosso del tornante posto 870 m dal bivio con la Provinciale. La strada, franata diversi anni fa a causa del cedimento del versante, fu subito messa in sicurezza in modo temporaneo, con il posizionamento di due file di geoblock necessarie per proteggere la strada (adesso, quindi, oggetto di restringimento obbligato) dall’eventuale caduta di altro materiale dal versante. L’opera finanziata ripristinerà l’integrità della carreggiata, oltre a garantire il contenimento del terreno a valle della viabilità e il consolidamento del tratto di strada posto a monte mediante la costruzione di una paratia in micropali. In più, rete metallica su tutto il versante franato, un nuovo muro di contenimento in cemento armato e un nuovo guardrail protettivo.
Per tutti questi tre interventi, l’avvio è stimato per il 2024, quando i progetti entreranno nella propria fase esecutiva e si potrà quindi procedere con le gare di affidamento dei lavori.
“Camaiore continua ad aggiudicarsi fondi PNRR per interventi mirati e puntuali, volti al miglioramento della vivibilità del territorio – commenta il Sindaco Pierucci -. Soprattutto questi finanziamenti, che interessano esclusivamente tematiche di tipo statico e idrogeologico, concorrono all'abbattimento dei disagi di cui, purtroppo, le località collinari soffrono sempre di più - e quasi tutti legati al maltempo: dalle frane agli allagamenti -. Sono temi che stanno davvero a cuore all’Amministrazione – che è conscia di quanto sia più complesso vivere in collina che in pianura - e su cui è da sempre attiva: il reperimento di questi fondi lo testimoniano, perché premiano un lavoro progettuale che è stato portato avanti in maniera attenta e forte nel tempo”.
“Ci tengo a ringraziare l’equipe di funzionari comunali che si occupa dei fondi PNRR – conclude il Sindaco -: Maurizio Verona, Silvia Chelini, Saveria Bartelloni e Paolo Benedetti. Un team che sta dando grandissime risposte alle necessità e allo sviluppo del territorio con grande capacità e professionalità. Ad oggi, in poco più di un anno di mandato, abbiamo già portato a Camaiore oltre 12 milioni di euro di fondi PNRR”.
L’Osservatorio Rifiuti Zero del Comune di Camaiore, a distanza di poche settimane dalla sua istituzione, fa il bilancio dell’attività che ha coinvolto Amministrazione, Ersu, Zero Waste Italy e, soprattutto, i cittadini.
Un primo importante obiettivo è rappresentato dalla realizzazione di un opuscolo informativo di dieci pagine che raccoglie in maniera sintetica tutte le informazioni più importanti sulla raccolta differenziata nel Comune di Camaiore, che rispondono ad alcune delle domande più frequenti sulle tante possibilità che Camaiore mette in campo in tema di rifiuti e di ambiente.
Infatti, oltre a riepilogare le regole generali per una corretta raccolta differenziata, l’opuscolo riassume tutti i servizi attivi per il ritiro dei rifiuti, fruibili da tutta la Città. Vi è presente l’elenco aggiornato dei centri di raccolta con giorni e orari di apertura, le modalità del servizio di ritiro domiciliare degli ingombranti e dell’olio esausto, il funzionamento delle isole ecologiche e del servizio Ecomobile a Lido di Camaiore, e tante altre cose.
Riguardo i servizi attivi, oltre all’opuscolo, l’Osservatorio ha creato un poster da affiggere nei luoghi di principale aggregazione, come il Centro Storico e la Passeggiata di Lido, in modo da raggiungere più persone possibile con questa precisa ed utile campagna informativa.
“La costituzione di un Osservatorio che lavora e produce proposte per il futuro rappresenta un traguardo non solo per l’Amministrazione, ma per tutta la comunità – commenta l’Assessore all’Ambiente Sara Pescaglini -. È il segno di una Città che si responsabilizza su temi importanti come quello dei rifiuti, con la volontà di andare, passo dopo passo, verso un territorio sempre più pulito ed efficiente. Grazie al lavoro di Ersu, che da risposte importantissime allo stato d’ordine Città, e al contributo indispensabile del senso civico dei cittadini, Camaiore può davvero dire di essere tanti passi avanti sul tema rispetto a tante altre realtà. Con l’Osservatorio, siamo pronti a migliorare sempre più”.
Questo lavoro, a distanza di tre anni dall’inizio della gestione Ersu (con la presenza, questa mattina del Direttore Generale Walter Bresciani Gatti), è stato una priorità per l’Osservatorio: era necessario redigere un documento semplice ma al tempo stesso esaustivo, che raccogliesse tutte informazioni e descrivesse le funzionalità dei servizi a disposizione della comunità.
Il progetto sarà a disposizione di tutti i cittadini e si potrà trovare sul sito del Comune di Camaiore e sulle costituende pagine social dell’Osservatorio, che saranno, d’ora in avanti, un importante canale di comunicazione e sensibilizzazione sul tema rifiuti.
“È stato un lavoro creato dai cittadini per i cittadini – commenta il Consigliere Delegato all’Osservatorio Rifiuti Zero Giorgio Silicani -. Dai contenuti alla realizzazione grafica, fino alla traduzione in inglese: l’informazione puntuale rimane l’elemento fondamentale per migliorare le funzionalità del nostro sistema di raccolta rifiuti funzioni al meglio, andando sempre nella direzione della riduzione progressiva della produzione di rifiuti. Sono veramente orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto, perché dimostra ancora una volta quanto sia efficace la partecipazione se ben organizzata”.
“Siamo riusciti a finire il primo progetto dell’Osservatorio e un doveroso ringraziamento va ai componenti, in special modo ai cittadini, che sono stati fondamentali per la riuscita del progetto – commenta il Coordinatore dell’Osservatorio Andrea Cecchini -. Nelle prossime settimane ci occuperemo di distribuire il volantino e i manifesti sul territorio comunale per dare il via a questa cruciale campagna di informazione".