Il Comune di Camaiore ospiterà il corso di formazione “Insieme - In Rete. Per prevenire e contrastare la violenza contro le donne” organizzato dalla Casa delle Donne di Viareggio - Centro Antiviolenza “L’una per l’altra” dedicato ad assistenti sociali, membri delle Forze dell’Ordine, personale di Pronto Soccorso/Ospedale/118/ SERD, medici di base, operatrici di Centri Antiviolenza, avvocatesse e avvocati, psicologhe e psicologi.
Il corso è parte di un progetto finanziato dalla Regione Toscana finalizzato al contrasto della violenza di genere di cui il Comune di Camaiore è capofila per la Versilia. Scopo principale del corso è quello di approfondire la formazione specifica di tutte le operatrici e gli operatori di Rete che entrano in contatto con le donne che subiscono violenza: fondamentale è la formazione dei professionisti che operano in questo settore che va a colmare le lacune sull’approccio a questo problema. Il ciclo di incontri, in fase di accreditamento presso l’Ordine degli Assistenti Sociali della Toscana e l’Ordine degli avvocati della Provincia di Lucca, mira a una formazione di alto livello degli operatori partecipanti vista l’importante selezione delle relatrici e dei relatori, provenienti dalle più importanti realtà nazionali del settore.
Il corso si svolgerà presso la Sala Congressi del Centro Direzionale “Le Bocchette” di Capezzano Pianore a partire da sabato 2 ottobre. Per informazioni è possibile chiamare i numeri 058456136 e 3334087837. La partecipazione prevede un numero massimo di 30 posti e l’obbligo della Certificazione Verde - Covid-19 per gli incontri in presenza.
“Il Comune di Camaiore ospita questa importante iniziativa - le parole dell’Assessore al Sociale Anna Graziani - nell’ambito del progetto di cui è capofila finalizzato a contrastare la violenza di genere e cercare di mettere fine ai fatti di violenza di cui troppo spesso le donne sono vittime. Il corso mira ad accrescere le competenze e le conoscenze delle operatrici e degli operatori che si trovano ad assistere e supportare le donne vittime della violenza, per venire incontro ai loro bisogni e meglio aiutarle a uscire dagli incubi del dolore e dal peso della sopraffazione. Quando si uniscono le forze dei territori, dei servizi, delle persone si va insieme e si va lontano”.