È in vigore il seguente modulo di autodichiarazione per gli spostamenti >> https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2020-10/modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020.pdf
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Spostamenti
- Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dalla regione, salvo che per comprovate esigenze di lavoro, di necessità o di salute; è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
È consentito spostarsi solo all’interno del proprio Comune, tra le ore 5 e le 22. Gli spostamenti verso altri Comuni sono consentiti solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute. È consentito lo spostamento (max due persone) verso una sola abitazione privata abitata nell’ambito del territorio comunale, una sola volta al giorno, fra le 5 e le 22; sono esclusi dal conteggio i figli minori di 14 anni e persone con disabilità o non autosufficienti. Sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti, tra le ore 5 e le 22, entro una distanza di 30 km (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), ma con il divieto di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia.
- Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dalla regione, salvo che per comprovate esigenze di lavoro, di necessità o di salute; è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
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Bar e ristoranti
- Resta sospesa l’attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie.
È sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio; asporto consentito fino alle 22, eccetto per gli esercizi con codice Ateco 56.3 (esercizi senza cucina) possibile solo fino alle 18. Vietato il consumo sul posto o nelle adiacenze. - Firmata l’ordinanza per attuare misure comunali urgenti anti-Covid fino al 6 aprile: divieto di consumo di alimenti e bevande nel raggio di 50 metri dal perimetro esterno di bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pasticcerie e di tutti gli altri pubblici esercizi nell’intero territorio comunale (fatta salva l’attesa in coda per poter accedere agli esercizi pubblici e agli esercizi commerciali legittimamente aperti nel rispetto delle distanze minime interpersonali).
- Resta sospesa l’attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie.
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Esercizi commerciali
- Tutti aperti, con i consueti orari.
Chiusi nei giorni festivi e prefestivi gli esercizi all’interno dei centri commerciali (ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie).
- Tutti aperti, con i consueti orari.
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Musei e sport
- Musei e altri istituti e luoghi della cultura chiusi, ad eccezione delle biblioteche e degli archivi, dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione.
Piscine, palestre, impianti sciistici, teatri, cinema chiusi. Sono consentite l’attività motoria e l’attività sportiva anche nei centri sportivi e nei circoli all’aperto, esclusi gli sport ‘di contatto’.
- Musei e altri istituti e luoghi della cultura chiusi, ad eccezione delle biblioteche e degli archivi, dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione.
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Scuola
- I nidi, le scuole materne, elementari e medie sono aperte in presenza; le superiori sono aperte con la presenza del 50% degli studenti, salvo applicazioni delle misure previste dall’ultimo Dpcm (art.21 c.2 Dpcm 2 marzo).
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Parchi pubblici
- Firmata l’ordinanza per attuare misure comunali urgenti anti-Covid fino al 6 aprile: divieto di transito e stazionamento in tutti i parchi pubblici, le aree gioco pubbliche e i giardini pubblici