È stato presentato il progetto per la creazione di un parco inclusivo a Lido di Camaiore, nella zona ex 167 e oggi conosciuta con il nome di “Quartiere dei Parchi”. Un luogo di divertimento adatto a tutti i bambini, sia normodotati che diversamente abili, e dove l’inclusività è la missione più importante. All’interno dello spazio verde verranno posizionate molte attrazioni, tra cui: altalena doppia, casetta inclusiva, giostra inclusiva, altalena con nido, dondolo doppio, gioco a rete, torre con rampa e palestrina, gioco con canestro. Oltre ai giochi il parco verrà dotato anche di appositi spazi per mangiare e sostare.
L’importo per la realizzazione del progetto si aggira sulle 50.000 euro, di cui 25.000 offerte dall’associazione Mani Blu. I lavori dovrebbero iniziare verso la metà di giugno, per la durata di circa un mese.
“Devo dire che, oltre ad essere di stimolo, l’Associazione Mani Blu - dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Marcello Pierucci - ci ha anche spiegato perché un parco inclusivo è diverso rispetto a un parco per diversamente abili. È un ambiente per tutti e quindi non si crea una sorta di separazione. Lavorare su un tema così importante è una grande soddisfazione”
“L’Ass. Mani Blu - commenta il Sindaco Alessandro Del Dotto - si è dimostrata sensibile e generosa. Grazie all’impegno e all’interesse del mondo dell’associazionismo e degli uffici alla fine arriviamo a mettere un punto di partenza per una progettualità che valorizza la missione di Mani Blu, dando un servizio alla comunità impareggiabile, soprattutto su Lido e in uno dei punti meno soggetti agli influssi della stagionalità. Un risultato bellissimo di cui siamo grati all’Ass. Mani Blu”.
“C’eravamo chieste - afferma la presidente dell’Ass. Mai Blu Eleonora Perini - cosa potesse essere fatto sul territorio per i ragazzi. Non è stato facile ma alla fine è stato emozionante perché abbiamo avuto delle risposte davvero trasversali. Siamo davvero emozionate perché vuol dire che la tenacia ha pagato. Sensibilizzare la cultura della differenza e dell’inclusione come valore perché lavoriamo quotidianamente su questo. Io vorrei ringraziare "Il mondo che vorrei", " Uildm Versilia", "In Gioco per la solidarietà", "Skarting e Vecchie Glorie", " FenomenAle", "AIPD VERSILIA", "Rione Frati", "Frati Calcio", "Bagno Delfino", "Bagno Sirio", "Croce Verde Lido", I meravigliosi ragazzi della Dancing Enjoy", "Atletica Camaiore", "Punto zero ASD", "Piscine Camaiore", "Gestori dello stadio dei Pini Di Viareggio", "La bottega del Teatro" e atleti del mondo del calcio insieme alle numerose persone che ci hanno sostenuto”.