“Camaiore d’Altri Tempi si farà!”. È ormai ufficiale, anche nel 2020 la tradizionale manifestazione ferragostana animerà la città da mercoledì 12 a domenica 16 agosto. L’Assessore Gabriele Baldaccini e il Consigliere delegato Nicola Rombi stanno limando, insieme agli uffici competenti, gli ultimi dettagli organizzativi relativi agli allestimenti e alla collocazione della mostra mercato dell’antiquariato, del modernariato e del vintage in ottemperanza alle linee guida regionali sul mantenimento della distanza sociale.
“Rispetto a qualche mese fa le condizioni sono leggermente migliorate e abbiamo deciso di procedere nell’organizzazione per sostenere il tessuto economico del centro storico e il settore degli ambulanti pur sapendo che le Follie non potranno essere la manifestazione cui eravamo abituati. Stiamo lavorando a un programma di eventi per i mesi di agosto e settembre, compatibili con la situazione attuale che deve tenere conto di manifestazioni piccole e in sicurezza”, le parole del Sindaco Del Dotto.
Nel 2020 i banchi saranno posizionati prevalentemente all’interno di piazza XXIX maggio, piazza San Bernardino, piazza del Rivellino, piazza Diaz e, con tutta probabilità, anche piazza Romboni a seconda del numero delle adesioni degli espositori.
Le Follie rievocano gli anni di inizio secolo scorso quando, durante i giorni di ferie, le villeggiature di aristocratici e artisti vedevano, sul litorale, il loro momento di fulgore. Anche nell’entroterra la povera gente si assicurava un momento di meritato riposo, immergendosi nei sapori e nei suoni della Belle Époque e dei Café Chantant, declinati nella loro dimensione più popolare.
Immancabile, come dal 1983, sarà realizzato dal Maestro Franco Benassi il manifesto in stile liberty ispirato alle atmosfere di inizio Novecento a cui si richiama l’intera manifestazione: “In questo 2020 ho voluto affiancare alla tradizionale rappresentazione della donna, i tre paesaggi che caratterizzano il nostro territorio: il mare, la montagna e la bellezza dei nostri borghi uniti in un messaggio di speranza”, il commento dell’artista.
“Ovviamente a causa del Covid-19 dovremo rinunciare a molti degli eventi collaterali, ma comunque stiamo cercando di mantenere alto il livello della manifestazione. Stiamo inoltre definendo le modalità con cui i tantissimi collezionisti potranno assicurarsi manifesto e cartoline celebrative”, le parole del Consigliere Rombi.
“Va chiarito sin da subito che per le Follie possiamo lavorare nella cornice del centro storico perché i banchi hanno dimensioni contenute rispetto a quelli del mercato settimanale. Inoltre abbiamo la possibilità di stabilire a priori la collocazione e il numero degli espositori, facoltà che non possiamo esercitare su quelli settimanali. Sarà un’edizione che ci aiuterà a capire il futuro delle manifestazioni nel centro cittadino nell’epoca del Covid, ma siamo sicuri che riusciremo a raggiungere un bel risultato”, il commento dell’Assessore Baldaccini.