Sabato 23 marzo alle ore 21, nello scenario della Chiesa Collegiata di Camaiore, tradizionale appuntamento con il Concerto di Pasqua organizzato dall’Amministrazione Comunale di Camaiore. Ad esibirsi, la Cappella Musicale Francesco Gasparini e l’Orchestra Angelo Bevilacqua.
I grandi protagonisti della serata saranno Johann Sebastian Bach e Giacomo Puccini, nell’anno del centenario della morte. Dell’autore tedesco ascolteremo estratti dalla Passione secondo Matteo e dalla Passione secondo Giovanni, unanimemente riconosciuti come capolavori assoluti dell’epoca Barocca. Di Giacomo Puccini saranno presentati alcuni brani dalla Messa di Gloria e il Requiem. Spazio per autori locali con lo Stabat Mater di Giacomo Petrucci, giovane violoncellista camaiorese dell’Orchestra Bevilacqua e il tradizionale Christus di Guglielmi.
Il concerto vedrà esibirsi come solisti i soprani Gioia Pucci e Giulia de Gruttola, il contralto Sandra Pellegrini, il tenore Leonardo Castellani e il basso Andrea Scannerini. La Direttrice Maria Vecoli si è inoltre avvalsa degli arrangiamenti orchestrali dei maestri Michele Stefanini e Cristiano Pieraccini e del Maestro accompagnatore Daniela Iacopinelli.
Il programma
- J.S. Bach - “Wir Setzen Uns Mit Tränen Nieder”, corale finale dalla “Passione secondo Matteo” BWV 244 per Orchestra
- J.S. Bach - “Ach Herr", corale finale dalla “Passione secondo Giovanni” BWV 245 per Orchestra
- J.S. Bach - “Jesu bleibet meine freude”, corale dalla Cantata BWV 147
- G. Petrucci - Stabat Mater
- P.A. Guglielmi - Christus
- G. Puccini - Kyrie, dalla “Messa di Gloria” SC6
- G. Puccini - Sanctus e Benedictus, dalla “Messa di Gloria” SC6
- G. Puccini - Agnus Dei, dalla “Messa di Gloria” SC6
- G. Puccini - Requiem, per Viola Sola, Coro e Orchestra SC 76
Organico Cappella Francesco Gasparini
SOPRANI
Flavia Domenici
Sandra Ceragioli
Alfreda Bonuccelli
Donatella Bonuccelli
Carla Ceragioli
Chiara Giannini
Laura Bartelloni
Simonetta Provinciali
TENORI
Leonardo Castellani
Sergio Simoni
Flavio Pieraccini
Giampiero Giannoni
Renzo Montemagni
Claudio Tarabella
Giorgio Ridolfi
Gabriele Di Blasi
CONTRALTI
Sandra Pellegrini
Nicoletta Lemmetti
Stefania Ceragioli
Patrizia Fambrini
Gloria D'Alessandro
Grazia Stagi
Franca Squillace
Nunzia Sanna
Simona Marcucci
BASSI
Enrico Frediani
Giorgio Bernardini
Sergio Manai
Giancarlo Pieraccini
Giuseppe Dalle Luche
Daniele Benedetti
Luca Orsetti
VOCI SOLISTE
Gioia Pucci (soprano)
Giulia De Gruttola (soprano)
Sandra Pellegrini (contralto)
Leonardo Castellani (tenore)
Andrea Scannarini (basso)
Organico Orchestra Angelo Bevilacqua
VIOLINI I
Carla Mordan
Elisa Pellegrini
Eleonora Podestà
Beatrice Giannini
Luna Livi
VIOLINI II
Mattia Aita
Chiara Bosco
Roberta Puddu
Aurora Duchi
VIOLE
André Pisani
Sofia Sacchetti
VIOLONCELLI
Giacomo Petrucci
Francesca Ferri
CONTRABBASSO
Alessandro Cirillo
FLAUTO
Leonardo Scotto
OBOE
Emanuele Moriconi
FAGOTTO
Olga Massa
CLARINETTO
Valentina Accorsini
CORNO
Giuseppe Orsi
TIMPANI & PERCUSSIONI
Andrea Garibaldi
Approvato il Progetto di Valorizzazione dell’ex Palazzo Littorio: a breve la proprietà sarà comunale
La Giunta Comunale ha approvato il Programma di Valorizzazione per l’ex Palazzo Littorio di Camaiore. Un documento fondamentale, che consentirà di attivare definitivamente la procedura di federalismo demaniale per acquisire gratuitamente la proprietà dell’immobile a patrimonio comunale.
Un percorso lungo e complesso che va avanti da diversi mesi e che ha visto il Comune impegnarsi a fondo per poter riconsegnare alla Città questo importantissimo Palazzo cittadino, ad oggi ancora proprietà del Demanio: si tratta di uno dei più importanti obiettivi del mandato amministrativo, nonché un ulteriore step per la rigenerazione del Centro Storico di Camaiore. È infatti ubicato in Piazza XXIX Maggio (totalmente riqualificata da meno di due anni) ed è stato a lungo luogo dedicato ad attività scolastiche, inserendosi di diritto nell’immaginario paesaggistico camaiorese, nonostante il perdurare del suo abbandono.
Per questo, fin dai primi mesi dell’Amministrazione Pierucci, è stato aperto un lungo e serrato dialogo con il Ministero della Cultura e l’Agenzia del Demanio, che ha dato disponibilità ad una cessione gratuita sulla base di un Progetto di Valorizzazione del Palazzo con fini esclusivamente culturali ed espositivi, così come dettato dai vincoli delle Belle Arti.
Per questo, l'Amministrazione ha contestualmente avviato un dialogo e una collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, che ha lavorato e realizzato una proposta di restauro e rifunzionalizzazione della struttura e della sua riorganizzazione. Nella proposta che il Comune ha fatto avere al Demanio, l’ex Littorio recupererà e rinnoverà completamente il proprio valore culturale ed urbano, con un percorso espositivo permanente legato all’arte contemporanea novecentesca del contesto locale. In più, la possibilità di accogliere mostre ed eventi culturali temporanei, fungendo da pinacoteca e da sala convegni oltre che luogo di informazione turistica e culturale.
Tutto ciò con l’ottica di rafforzare, in chiave identitaria, l'attrattiva turistica dell'intera Città, inserendo anche funzioni aperte alla vitalità cittadina, permettendo una fruizione a tutto tondo dell’immobile: non mancheranno auditorium, servizi di caffetteria e ristorazione, punti di informazione turistica e culturale.
Ovviamente, nel Progetto di Valorizzazione è previsto un propedeutico e sostanziale restauro del fabbricato, da troppi anni in degrado per il non utilizzo, e la successiva trasformazione e riconfigurazione degli spazi interni. Per quest’opera di completo recupero, restauro e riallestimento, è previsto un investimento di circa sei milioni di euro, per il quale l’Amministrazione, una volta completato il processo di federalismo demaniale (acquisendo quindi la proprietà del Palazzo), si attiverà nella ricerca di bandi e fondi esterni al fine di contribuire al finanziamento dell’intervento. Adesso, si attende soltanto l’ok definitivo da parte del Tavolo Tecnico Operativo preposto.
Quest’opera, di fatto, completerebbe definitivamente l’iter di riqualificazione dell’area urbana di Piazza XXIX Maggio, inserito nel ben più ampio Ambito di Valorizzazione “Porta Nova”, partito con il recupero e la rivalorizzazione della Piazza cittadina e delle sue Mura interrate e che proseguirà con la rigenerazione urbana del Giardino Murato racchiuso tra via Tabarrani e via delle Muretta, che si snoda a lato dell’ex Littorio.
“Ci siamo insediati al servizio della comunità con la ferma intenzione di lavorare per riprendere finalmente possesso di questo storico edificio, così da poter lavorare per riconsegnarlo alla comunità e donare alla Città un centro culturale moderno e polifunzionale per la scoperta e allestimento di un processo culturale aggiornato e di indubbio interesse – commenta l’Assessore alle Opere Strategiche Iacopo Menchetti -. La sfida, d’ora in poi, sarà intercettare fonti di finanziamento esterne, che sono sicuro arriveranno data l’enorme importanza della portata storico-culturale di un intervento senza precedenti. La scadenza che ci siamo dati è il 2029, ma siamo certi di poter lavorare per ridurre le tempistiche di questo ambizioso intervento di rigenerazione urbana”.
Giovedì 21 dicembre alle ore 21, nello scenario della Chiesa Collegiata di Camaiore, consueto appuntamento con il Concerto di Natale organizzato dall’Amministrazione Comunale di Camaiore. La Cappella Musicale Francesco Gasparini, accompagnata dall’Ensemble dell’Orchestra Angelo Bevilacqua, si cimenterà in un programma originale e raffinato dove non mancheranno però i grandi classici. Protagonisti del repertorio saranno i carol natalizi di John Rutter, autore tra i più prolifici e apprezzati nel panorama anglosassone, presentati in una versione tradotta in italiano. Questi brani così dolci ed evocativi saranno affiancati ad altri più tradizionali, come Astro del Ciel e Noel Noel, oltre a un inedito di Cristiano Pieraccini. La Direttrice Maria Vecoli si è avvalsa degli arrangiamenti orchestrali di Michele Stefanini e Cristiano Pieraccini e del Maestro accompagnatore Daniela Iacopinelli. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Il programma
"Christmas Medley” - Cristiano Pieraccini
“Christmas Lullaby” - John Rutter
“Angel’s Carol” - John Rutter
“Nativity Carol” - John Rutter
“Tempo di luce” - John Rutter
“Ninna Nanna” - Johannes Brahms
“Scriverò una lettera” - Cristiano Pieraccini
“Tollite Hostias” - Camille Saint-Saëns
“Mille Cherubini” - Franz Schubert
“Noel Noel” - Tradizionale
“Astro del Ciel” - Franz Gruber
Organico Cappella Francesco Gasparini
Soprani
Flavia Domenici
Sandra Ceragioli
Daniela Jacopinelli
Alfreda Bonuccelli
Donatella Bonuccelli
Carla Ceragioli
Chiara Giannini
Laura Bartelloni
Simonetta Provinciali
Contralti
Sandra Pellegrini
Nicoletta Lemmetti
Stefania Ceragioli
Patrizia Fambrini
Gloria D’Alessandro
Grazia Stagi
Franca Squillace
Tenori
Leonardo Castellani
Sergio Simoni
Flavio Pieraccini
Giampiero Giannoni
Renzo Montemagni
Claudio Tarabella
Bassi
Enrico Frediani
Giorgio Bernardini
Sergio Manai
Giancarlo Pieraccini
Giuseppe Dalle Luche
Daniele Benedetti
Luca Orsetti
Organico Ensemble Orchestra Angelo Bevilacqua
Violino Primo - Carla Mordan, Eleonora Podestà, Elisa Pellegrini. Beatrice Giannini, Sofia Cesaretti
Violino Secondo Mattia Aita, Chiara Bosco, Francesca Marchi, Luna Livi
Viola - Elena Meniconi, Sofia Sacchetti
Violoncello - Giacomo Petrucci, Francesca Ferri
Contrabbasso - Alessandro Cirillo
Flauto - Chiara Foti
Oboe - Mattia Ciampi
Percussioni - Luca Lo Grasso
Lunedì 1° gennaio 2024 alle ore 16.30, appuntamento in musica al Teatro dell’Olivo con il concerto di Capodanno dell’Orchestra Angelo Bevilacqua, evento organizzato dallAmministrazione Comunale di Camaiore. L'ensemble guidato da Maria Vecoli, presenterà un programma che mira a creare un connubio fra il tradizionale repertorio viennese di San Silvestro e una proposta più in linea con il concerto di Capodanno della Fenice di Venezia. Da un lato giganti della musica colta come Beethoven, Mozart, Brahms, Šostakovič e Strauss proposti in alcune delle loro declinazioni legate alle varie forme di danza; dall’altro la storia dei geni italici, come Vivaldi e Verdi, seguendo un filo dal barocco sino al melodramma. Impossibile, in chiusura, non riservare un posto privilegiato a Giacomo Puccini nell’anno del centenario dalla morte. Il concerto vedrà esibirsi come solisti il soprano Gioia Pucci e il tenore Leonardo Castellani. Gli arrangiamenti orchestrali sono di Michele Stefanini e Cristiano Pieraccini. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Il programma
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“Minuetto numero uno di do maggiore” e “Minuetto numero due in sol maggiore” da “Sei minuetti” – Ludwig van Beethoven
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“Canone e giga in re maggiore” – Johann Pachelbel
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Largo da “L’inverno”, concerto in fa minore numero quattro da “Il cimento dell’armonia e dell’inventione” (Le quattro stagioni) – Antonio Vivaldi
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“Allegro assai” dalla “Serenata numero tre in re maggiore” – Wolfgang Amadeus Mozart
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“Valzer numero due” dalla “Suite per orchestra di varietà” – Dmitrij Šostakovič
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“Danza ungherese numero uno” – Johannes Brahms
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“Tace il labbro” da “La vedova allegra” – Franz Lehár
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“Annen-Polka” – Johann Strauss II
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“Quando men vo” (Valzer di Musetta) da “La bohème” – Giacomo Puccini
Organico Orchestra Angelo Bevilacqua
Violino Primo: Carla Mordan, Roberta Puddu, Lucrezia Ceccarelli, Luna Livi, Aurora Duchi, Francesca Marchi
Violino Secondo: Mattia Aita, Michele Perna, Chiara Bosco, Irene Vecoli, Marco Roncella
Viola: André Pisani, Sofia Sacchetti
Violoncello: Giacomo Petrucci, Francesca Ferri
Contrabbasso: Stefano Bianchi, Alessandro Cirillo
Flauto: Leonardo Scotto
Oboe: Emanuele Moriconi
Clarinetto: Valentina Accorsini
Corno: Luigi Quagliata
Fagotto: Olga Massa
Percussioni: Andrea Garibaldi
Tra spettacoli, workshop e sorprese, la Next Artist è pronta a portare di nuovo in scena l’intramontabile contemporaneità di Shakespeare con la 19esima edizione dello Shakespeare Festival. I ragazzi coordinati dalla prof.ssa Antonella Padolecchia sono pronti a tornare sul palco del Teatro dell’Olivo con un cartellone tutto da scoprire dedicato in questa edizione alle stranezze dell’amore con spettacoli in lingua originale.
Confermata anche quest’anno la prestigiosa collaborazione con il Globe Theatre di Londra. Il 13, 14 e 15 novembre sarà infatti a Camaiore Susan Vidler, attrice del Globe e cinematografica, sul grande schermo anche con il leggendario “Trainspotting”. In programma tecniche base di recitazione e approfondimenti sugli spettacoli in cartellone allo Shakespeare Festival.
Il 15 novembre su il sipario sugli spettacoli della 19 edizione in scena un adattamento in chiave musical anni ’70 di “Two Gentlemen of Verona” in replica sabato 18 novembre. Il 16 è la volta della Next Artists Kids con “A midsummer night’s dream” con due appuntamenti alle 10.30 per i ragazzi delle scuole e alle 21.15 con lo spettacolo serale. Venerdì 17 novembre spazio invece all’amore per eccellenza “Romeo and Juliet” del drama club del liceo scientifico “Barsanti e Matteucci” di Viareggio, spettacolo che vuole anche rendere omaggio ai 30 anni di collaborazione con il liceo viareggino e la prof.ssa Padolecchia. A sorpresa in due delle serate del festival arriverà sul palco il personaggio Anne Hathaway, la moglie di Shakespeare, una novità assoluta per riflettere appunto sulla stranezza e la potenza dell'amore.
“Con grande piacere ospitiamo il XIX Festival Shakesperiano, che aprirà i battenti tra pochi giorni, con un serie di appuntamenti al Teatro dell'Olivo – dichiara l’Assessore alla Cultura Claudia Larini -. Immancabile il supporto della professoressa Padolecchia che fin dall'inizio porta avanti l'iniziativa, ogni anno con rinnovato spirito. Di grande prestigio la collaborazione del Shakespeare's Globe di Londra, che vedrà impegnati i migliori attori della storica compagnia”.
“Ringrazio il Comune di Camaiore per il sostegno che ormai da anni mette in questa iniziativa culturale ormai pienamente inserita nel tessuto culturale e sociale del territorio – commenta la prof.ssa Antonella Padolecchia – aspetto tutti in sala per una bellissima edizione dello Shakespeare Festival dedicato alle stranezze dell’amore”.