Si è svolta sabato 16 settembre la Serata Finale del XXIX Premio Letterario Camaiore che ha visto vincitrice Silvia Venuti con l’opera “Sulla soglia della trasparenza” edita da Interlinea.
Durante la serata sono stati premiati anche A contendersi l’edizione 2017, oltre al vincitore/vincitrice, gli altri quattro finalisti individuati dalla Giuria Tecnica del Premio: Lucetta Frisa - “Nell'intimo del mondo. Antologia 1970-2014” (Puntoacapo), Francesco Scarabicchi - “Il prato bianco” (Einaudi), Stefano Simoncelli - “Prove del diluvio” (Italic Pequod) e Alberto Toni - “Il dolore” (Samuele).
A fare gli onori di casa, il Sindaco Alessandro Del Dotto e la Presidente del Premio Rosanna Lupi, alla testa della Giuria Tecnica formata da Corrado Calabrò, Emilio Coco, Vincenzo Guarracino, Paola Lucarini, Mario Santagostini e Renato Minore.
Durante la cerimonia sono stati premiati anche i vincitori delle altre sezioni del Premio:
Premio Camaiore Proposta “Vittorio Grotti” a Mathias Pds con “Fra il silenzio e il rumore” (Campanotto), Premio Speciale 2017 a Paolo Valesio con “Il servo rosso” (Puntoacapo), Menzione Speciale 2017 Poesia Italiana a Rodolfo Di Biasio con “Mute voci mute” (Ghenomena), Luigia Sorrentino con “Inizio e fine” (Stampa) e Norma Stramucci con “G. Apollinaire – Traduzione da Calligrammes” (Arcipelago itaca).
Il vincitore del Premio Internazionale 2017 è il poeta portoghese Nuno Jùdice con l’opera “Formule di vita luce inesplicabile” (Kolibris), a cui è stata donata, oltre al premio principale, una pregiata pipa dal Salmaso Pipa Club e un’opera d’arte del Maestro Giuseppe Lippi.
La vincitrice Silvia Venuti
Il Sindaco Alessandro Del Dotto, la Presidente Rosanna Lupi e la Giuria
Stefano Simoncelli
Lucetta Frisa
Alberto Toni
Francesco Scarabicchi
Il vincitore del Premio Internazione Nuno Jùdice
La Menzione Speciale Norma Stramucci